martedì 27 marzo 2012

Ciambelle fritte,seconda puntata


Per chi si fosse perso la prima puntata la può trovare qui. Queste sono le stesse identiche ciambelle in una versione un pò più rapida e un pò più grassa. Purtroppo le due cose vanno di pari passo perchè aumentando la dose di lievito di birra per rendere più veloce la lievitazione, è sempre consigliabile aumentare la quantità di grassi! Questo perchè il lievito di birra tende a rendere gli ingredienti meno morbidi, quindi per ottenere lo stesso risultati in termini di sofficità si deve per forza di cose aumentare il burro.

Ingredienti

500 g patate schiacciate
500 g farina manitoba
1 bustina vanillina
1 scorza limone grattuggiato
2 uova
30 g lievito di birra
100 g burro morbido

Il procedimento per fare l'impasto è uguale a quello illustrato nella prima puntata, ma una volta arrivati ad avere la palla di impasto, lasciarla lievitare per 30 minuti. Formare i bigoli e poi le ciambelle e lasciarle nuovamente lievitare per 1 ora. Friggere in olio caldo e profondo, passarle calde nello zucchero semolato.

giovedì 22 marzo 2012

Ciambelle fritte, prima puntata!



E' incredibile come la vita ti sorprenda..........pensavi che non saresti più riuscita a fare determinate cose, soprattutto passata una certa età,e invece ti ritrovi più forte e consapevole di prima! Io personalmente avevo promesso a me stessa che mai e poi mai avrei rimesso gli sci ai piedi , l'ultima volta era successo 20 anni fa e mi avevano portato giù con il gatto delle nevi! Basta, mi ero detta, in fondo non vivo in Trentino e lo sci deve essere un divertimento, se diventa uno stress è meglio lasciar perdere. Ma poi gli anni passano, si diventa più mature e si affrontano cose ben più paurose di una discesa! Il nanetto grande scia come un piccolo alpino, mio marito cerca di andargli dietro e devo dire che ci riesce bene, la nanetta ha messo gli sci quest'anno per la prima volta mostrando lo stesso sato d'animo che avevo io: UNA PAURA TREMENDA DELLA VELOCITA'! E ad un certo punto qualcosa è scattato: saranno state le insistenze del nanetto e di mio nipote, sarà stata la voglia di condividere insieme a loro anche questi momenti , sarà stata la gratitudine verso mio marito che su questo punto mi ha sempre lasciato perdere accollandosi tutto l'onere di mettere sugli sci i piccoletti........o sarà stata forse la voglia di sentirsi libera dalle proprie paure, di mettersi alla prova e sentirsi di nuovo orgogliosa di se stessa! Non so bene quale di queste cose ha contribuito di più comunque l'ho fatto: Marta (non io ma Marta, perchè è lei la parte nuova di me che fa tutto quello che io non avrei mai il coraggio di fare!) ha infilato gli scarponi, ha messo gli sci e ci ha provato! Certo non si può dire che abbia sciato di nuovo, ho fatto il tapis roulant che fanno i bambini di 5 anni, ma per me è stata una conquista! Non so se l'anno prossimo tutta questa magia si ripeterà, non so se avrò di nuovo il coraggio di farlo e di andare oltre, ma intanto l'ho fatto: ho superato una delle mie paure, e mi sono anche divertita! 
Certo nessuno di quelli che era presente in quel momento mi conosceva 20 anni fa e non ha capito l'eccezionalità dell'evento e quindi l'incoraggiamento non è stato dei migliori: mio marito se la rideva, il nanetto mi guardava con una faccia pietosa e l'unica cosa che mi ha saputo dire è che sua sorella andava più veloce di me, mio nipote era praticamente indifferente e mia figlia, avendo provato la stesse mie sensazioni, urlava "mamma no, tu sugli sci noooooo!!". Resta il fatto che per me la soddisfazione è stata molta e le mani me le sono battute da sola!

Ricettina golosa in 2 puntate. Nella prima puntata vi spiegherò la ricetta da me modificata, mentre nella seconda vi darò la ricetta originale, molto più veloce ma anche più grassa.....scegliete voi se avete fretta oppure no!

Ingredienti:

500 g patate lessate e schiacciate
500 g farina manitoba
1 bustina vanillina
1/2 scorza limone grattuggiato
1 uova
15 g lievito di birra
50 g burro morbido
olio per friggere
zucchero semolato qb

Mettete la farina a fontana sulla spianatoia e metteteci inmezzo le patate schiacciate,


aggiungere poi la vannillina, la scorza di limone, l'uovo, il burro e infine il lievito di birra sbriciolato. Impastare il tutto finchè non diventa omogeneo e tutti gli ingredienti risultano ben amalgamati. Formare una palla



e metterle a lievitare in una ciotola coperta per circa 1 ora e 30 minuti.
Riprendere l'impasto e formare dei bigoli e quindi delle ciambelle


e metterle a lievitare coperte da un panno per 2 o 3 ore. Attenzione a infarinare bene la spianatoia altrimenti si appiccicheranno perchè l'impasto è molto morbido, se prefertite posatele su un panno infarinato così si staccheranno meglio.
Friggetele in olio (preferibilmente di arachide) bollente e profondo e quando sono ambrate scolatele su carta assorbente. Passatele nello zucchero semolato ancora calde, in questo aderirà meglio.
Alla prossima per la seconda puntata.....


lunedì 5 marzo 2012

Pane pita delle sore lle Simili


E' un pò di tempo che su questo blog non si parla di pane, e questa è una vergogna, devo pur tenere alto il nome che porta! Non so chi di voi abbia mai sentito parlare delle sorelle Simili, per me sono una vera istituzione soprattutto in fatto di pane e lievitati. Con pochissimi ingredienti e tanta tecnica riescono a trasformare 2 semplici ingredienti in una bontà divina!
Questa è una delle loro ricette più veloci, ma non per questo meno buona, è la prima he ho deciso di pubblicare perchè va bene per grandi e piccini e anche per rimediare alla mancanza di pane dell'ultimo momento!

Pita sorelle Simili

500 g farina manitoba
300 g acqua
20 g livito di birra
2 cucchiaini rasi di sale

In una ciotola sciogliere il lievito in metà dell'acqua calda, aggiungere 2/3 di farina, impastare aggiungendo progressivamente il resto della farina e dell'acqua, per ultimo il sale. Rivoltare sulla spianatoia e impastare sbattendo per 10 minuti finchè non la pasta non diventa liscia.


L'impasto deve risultare omogeneo e gommoso, in modo che se pigiate con un dito, la forma si deve intravedere per un pò, come mostrato nella sequenza di foto.
Dividere l'impasto in 8 pezzi e formare delle palline ben chiuse sotto. Spianarle poi con il mattarello fino ad un diametro di 12-14 cm.


Coprire con un canovaccio e far lievitare per 40 minuti. Non preoccupatevi se non crescono tantissimo, lo faranno in forno ve lo assicuro!
Scaldare il forno a 250° con la teglia dentro. Tirare fuori la teglia e metterci le pite lievitate, richiudere e fate cuocere per 10 minuti precisi. Vedrete che in forno i panini esploderanno. Sfornare e mettere subito in una busta di cartone e in una busta di plastica, perché l'umidità deve rimanere e ammorbidire ulteriormente il pane. Il risultato è un pane morbidissimo e vuoto all'interno, quindi molto adatto ad essere riempito.