martedì 20 novembre 2012

Pane naan


Cercando disperatamente di venire fuori dal problema "sinusite", ho deciso che la cosa migliore è provare a far finta di non avere nulla.........praticamente impossibile! Provate voi mentre le tempie vi pulsano al ritmo di samba, una spada vi trafigge la testa e un martello pneumatico vi trapana gli zigomi a pensare "non ho nulla, sto benissimo e la vita mi sorride!". Se voi ci riuscite poi però per favore ditemi qual'è il trucco!
L'otorino mi ha spiegato che il mio problema in realtà non sono i seni paranasali ma le adenoidi e, ha aggiunto lui, a 42 anni di certo non ci mettiamo a togliere le adenoidi. Io prego tutte le mamme che hanno figli che soffrono con quelle schifosissime ghiandolette di fargliele togliere al più presto in modo che non si debbano ritrovare alla mia età con questo tipo di  problema!
Che poi a ben vedere quella santa donna di mia madre le tonsille me le ha fatte togliere, e allora, dico io, aveva fatto 30 poteva fare anche 31!!!!!

Torniamo con questo post al mio amore originale : il pane. Questo in particolare è un pane indiano, si chiama "naan" con due "a" ma i miei figli lo chiamano "nanno" e lo adorano perchè è morbido, sembra quasi una pizza. Ha due particolarità: contiene yogurt e non si cuoce in forno.

Ingredienti

300 g farina 00
1 vasetto yogurt intero bianco
3 cucchiai di olio
50 g acqua
1 cucchiaino di sale
1/2 panetto lievito di birra

Sciogliere il lievito di birra nell'acqua. In una ciotola mettere la farina e lo yogurt e iniziare a impastare, aggiungere poi anche l'acqua, il sale e alla fine l'olio. Impastare finchè non diventa un impasto omogeneo, è un pò appiccicoso ma è normale.


Lasciare riposare per 1 ora e mezza. Trascorso questo tempo, riprendete l'impasto e formate 5 palline, stendetele con il mattarello e lasciate lievitare ancora 20 minuti.
 

Nel frattempo scaldate una padella antiaderente, e quando è ben calda metterci sopra uno dei pani


Cuocete per 3 o 4 minuti per ogni lato e il pane è fatto!


Se siete stati bravi il pane è venuto vuoto all'interno. E' molto adatto al kebab perchè si può tagliare da un lato e riempire come una tasca.

 

domenica 11 novembre 2012

Pane dolce di ricotta


Questa è la ricetta più facile e immediata che io abbia mai dato. Gli ingredienti sono solo 3 e mi verrebbe quasi voglia di indire una gara per chi li indovina!! Veramente non sono stata precisa, sono tre più due piccole aggiunte!
Il primo ingrediente si capisce subito dal titolo della ricetta: la ricotta. Veramente a ben guardare, un occhio esperto dal titolo intuirebbe tutti gli ingredienti meno le aggiunte (che però con un pò di fantasia si possono immaginare!). Non esiste certo, infatti, un pane senza farina, o perlomeno io non ne ho ancora notizia! Oltretutto se il pane è "dolce", sicuramente ci va lo zucchero. La ricetta quindi è presto fatta, anche nei dosaggi. Il risultato è a metà tra un pane e una torta e la cosa straordinaria è che ha fatto impazzire il nanetto inappetente grande! Incredibile, io mi produco in ricette fantasmagoriche, impasto lieviti madre, faccio panbrioche e pandori, ricopro torte di pasta di zucchero e lui neanche se ne accorge. Poi un giorno per caso mischio 3 stupidi ingredienti, li schiaffo in forno e lui va in visibilio.........questo veramente non lo capisco!

Ingredienti

200 g ricotta mucca
200 g farina 00
200 g zuchero
5 g lievito per torte salate
1 bustina di vanillina

Come potete vedere la ricetta è facilissima, sia per gli ingredienti sia per le loro dosi. Il procedimento sarà ancora più facile: mischiare ricotta e zucchero fino a farli diventare una crema, in modo che la ricotta non abbia più grumi, aggiungere poi farina, lievito e vanillina e miscelare bene. L'impasto viene con una consistenza un pò più morbida del pane. Ricoprire una teglia con carta da forno (con questa dose la teglia deve essere piccola all'incirca 20 cm) e versatecelo dentro. Livellate con un cucchiaio e coprite con della carta di alluminio. Cuocetelo a 200° per 50 minuti così coperto, poi scopritelo e continuate la cottura per altri 15 minuti.
Questo è un pane dolce adatto per togliersi uno sfizio senza sensi di colpa, ma anche per fare colazione. La consistenza è un pò strana perchè non è quella di una torta e non è quella del pane. Secondo me si potrebbe arricchire con delle gocce dei cioccolato e sarebbe perfetto ma il mio nanetto dice che va bene così quindi io così ve la scrivo poi sarete voi a giudicare!

sabato 3 novembre 2012

Biscotti morbidi al latte molto consolatori


Qualcuno di voi ha mai provato la sinusite? Non dico quella che in genere si nomina quando si ha un raffreddore un po' più forte, io parlo proprio di quella vera, quella che ti annebbia il cervello e non ti permette di ragionare. Quella che ti fa sentire come se gli occhi ti stessero uscendo fuori dalle orbite o che una schiacciasassi ti stesse premendo sulla faccia..........beh se non l'avete mai provata pregate il cielo che non vi succeda. Per carità ci sono cose peggiori nella vita, e io l'ho imparato bene sopratutto in quest'ultimo periodo, ma vi assicuro che la sinusite è veramente fasidiosa e oltretutto quando viene è molto difficile da mandare via...........insomma già ero provata psicologicamente, la sinusite mi ha dato il colpo di grazia!
Nel disperato tentativo di riemergere ho deciso di ricominciare e sperimentare ricette nuove, è un piccolo inizio ma lo voglio prendere come un segno di miglioramento........forse riuscirò a sconfiggere il mostro che alberga in me?
Per consolarmi ho provato questi biscotti. Devo dire sono stati una piacevolissima scoperta: morbidi, profumati e per niente pesanti. Lo voglio prendere come un segno del destino: la vita può ancora sorprendere, e per di più in positivo....sembra per me incredibile in questo momento ma mi attacco a tutto, anche ad una ricetta che sembrava insignificante ma mi ha stupito!

Ingredienti:

250 g farina 00
50 g fecola
120 g zucchero
60 g burro
90 g latte
½ bustina lievito
scorza grattuggiata di mezzo limone
zucchero a velo qb

In un pentolino mettere latte e burro e farli scaldare sul fuoco finchè il burro non si sarà fuso, cercando però di non farli bollire. Togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero e l scorza del limone,mescolare e quando si sono sciolti aggiungere le farine e il lievito setacciati. Mescolare per amalgamare bene il tutto, l'impasto risulterà molliccio e appiccicoso ma non preoccupatevi, mettetelo in frigo per almeno 2-3 ore. Terminato questo tempo stendere l'impasto in una sfoglia di 3-4 millimetri. Tagliare con le formine dei biscotti e disporli in una teglia foderata con carta forno. Infornare a 200° per 10 minuti nella parte alta del forno. Trascorso questo tempo tirarli fuori anche se sono molli e bianchi, il risultato deve essere proprio quello, induriranno un po' raffreddandosi, ma rimarranno morbidi all'interno. Lasciare freddare e spolverare con zucchero a velo. Conservateli in una scatola di latta, come tutti i biscotti i giorni successivi sono ancora più buoni perchè l'aroma si intensifica.
Io un po' mi sono consolata con questi biscotti, sono buoni e rassicuranti come le cose di una volta, provate e mi saprete ridire!