mercoledì 13 maggio 2015

Brutti ma Buoni........anzi Belli E Buoni!!!!


Mia madre aveva una sorella che abitava in Svizzera e nonostante la lontananza erano molto legate e anche noi a lei. Ogni anno mia zia veniva in macchina da Ginevra e caricava il portabagagli di tante cose che in Italia all'epoca non si trovavano, alcune a noi molto gradite.
In primis c'era tanta cioccolata. Durante il suo soggiorno con noi la nascondeva in un cassetto nella sua camera e ogni tanto ne tirava fuori una tavoletta. Tutta quella che avanzava prima della sua partenza veniva consegnata a mia madre, che essendo golosa quanto noi, la elargiva con molta più frequenza.
C'erano poi le mitiche bustine per surgelare. Erano confezionate in rotoli e lei ne portava in quantità industriale tanto che nonostante lei ci abbia lasciato oramai da 8 anni, nella nostra casa al mare l'estate scorsa ne abbiamo rinvenute ancora delle confezioni.
Il bustone di Suchard Express (il nesquik svizzero) mi sembra che fosse da un chilo e a noi durava tutto l'anno.
Il caffè.........ecco questa non l'ho mai capita! Perchè portare il caffè dalla Svizzera all'Italia??? In genere si fa il contrario........
In ultimo c'erano  le bustine di farina di nocciole. Anche di queste mia zia ne portava molte e venivano usate prevalentemente per fare una torta da colazione, molto apprezzata da tutti...........tranne che da me!!!! 
Un giorno che in casa giravano delle chiare d'uovo mia zia mi insegnò un altro utilizzo della farina di nocciole che a me piacque tantissimo e che qui vi riporto ma con le mandorle e un pò più raffinata.......
La foto che vedete in effetti non rappresenta  integralmente la ricetta di mia zia, perchè questa volta io ho usato farina di mandorle tritata molto fine e invece i brutti ma buoni originali andrebbero fatti con mandorle o nocciole tritate grossolanamente. Il sapore comunque è molto buono in entrambi i casi, ci ho tenuto solo a precisarlo perchè potrebbero non venirvi come in foto.

Ingredienti

2 albumi d'uovo
200 g di mandorle o nocciole tritate
125 g zucchero + quello per spolverare

Montare a neve ferma gli albumi. Miscelare la frutta secca con lo zucchero. Se al negozio trovate la farina di mandorle o la granella di nocciole, potete tranquillamente utilizzare quella, altrimenti frullate le mandorle (o le nocciole) insieme ad una parte dello zucchero, mai da sole, perchè rilasciano un liquido oleoso che le inumidirebbe troppo.
Aggiungete l'albume al composto secco poco per volta. L'impasto verrà molto morbido quindi, dopo aver foderato una placca con carta da forno, formate dei mucchietti con il cucchiaio, poco più grandi di una noce . Spolverizzate con dello zucchero e, se volete, come ho fatto io, mettete una mandorla intera sopra. Ma questo lo farei solo nel caso in cui usiate la farina tritata fine, perchè nell'altro caso  ci sono abbastanza pezzettini dentro che danno la croccantezza e quindi non c'è bisogno del frutto intero sopra.
Sulla cottura in forno il discorso è un pò più complicato. Io ho un forno a gas e quindi ho cotto a 180° per 20/25 minuti. Ma il forno a gas secondo me tende ad inumidire di più e invece questi biscotti si devono seccare perchè contengono la chiara d'uovo. Io penso che nel forno elettrico bastino 15 minuti a 170°/180°.