Eccomi di nuovo, scusate l’assenza prolungata ma il Natale si avvicina e sono un po’ indaffarata. Spero al più presto di pubblicare qualcosa in tema, questa stagione dell’anno mi è sempre piaciuta molto e fortunatamente continua ad esercitare un certo fascino su di me.
L’eccitazione dei miei figli è alle stelle e io non so più dove nascondere i regali. E' sempre così: arrivati a una settimana dalla data fatidica io inizio ad essere insofferente perché non ho più posto dove occultare tutti i pacchetti, se Babbo Natale non arriva io divento pazza! Ho un cane barboncino (finto logicamente) che abbaia nel soppalco del bagno, una carrozza di Sissi quasi a dimensione naturale che mi cade ogni volta che prendo la conserva nella parte alta della cucina, il camper delle Piny Pon e l’auto radiocomandata di Hello kitty sono parcheggiate nello sgabuzzino in un equilibrio precario e quando apro quella porta prego il signore che non caschino perché i nanetti sono sempre in agguato. Con le cose del maschio non è che sia andata poi così meglio : io mi chiedo come sia venuto in mente alla Nintendo di mettere un cd e 2 pupazzetti in una confezione che è grande quasi quanto una scatola di un robot da cucina…….ci vuole una particolare bravura per sprecare tutto quello spazio!!! Quella scatola è posizionata sopra alla carrozza di Sissi, che essendo anche lei di una discreta grandezza, riesce a sostenere una tale mole! Il pallone da basket è sempre nello sgabuzzino suddetto e temo che da un momento all’altro ruzzolerà fuori, insieme ad un mostro volante in bilico su quel cavolo di camper di cui ho già detto. A completare il quadro ci sono tutti i regali dei cugini e degli amichetti che infestano la mia cabina armadio insieme ai regali che il nanetto grande, nella sua immensa generosità, ha chiesto a Babbo Natale per noi genitori. Eh si perché il concetto era stato ben chiarito: Babbo Natale porta i regali ai bambini ma noi grandi ce li facciamo da soli. Ma lui in un eccesso di bontà ha voluto chiedere non solo per se stesso ma anche per le persone a cui vuol bene, atto nobilissimo ma per me ancora più difficile da gestire!
Consoliamoci con questi sgonfiotti che anche per quest’anno è quasi finita……
SGONFIOTTI
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai olio evo
Impastare il tutto (anche nella macchina del pane se l’avete) e mettere a lievitare per 2 ore anche 2 ore e mezza. Riprendere a questo punto l’impasto e stendetelo con il mattarello in un cerchio che poi taglierete a losanghe in questo modo
Far riposare ancora una mezz’ora e poi friggere in olio caldo. Una volta scolati cospargeteli con un po’ di sale fino.
Se siete stati bravi in cottura dovrebbero gonfiarsi e formare un bolla d’aria nel centro (la vedete in foto) che poi potete riempire con salumi o formaggi, oppure mangiateli così al naturale vi assicuro che sono una vera goduria!!
1 commento:
In effetti gli sgonfiotti con il salame o con la lonza/capocollo pure fatta dalla consorte, sono una vera delizia.
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