mercoledì 23 novembre 2011

Tarte al limone


Ho detto tarte e non ho sbagliato a scrivere torta. Questa specie di crostata si chiama proprio tarte, alla francese, forse perché è la versione dolce della quiche, o almeno il metodo di cottura è lo stesso….vabbè sto sconfinando nel filosofico! Questa è veramente una ricetta velocissima ma di una bontà estrema che io ho preso dallo zio Piero tanto tempo fa!
Per la frolla io uso sempre e soltanto la ricetta classica, quella di Ada Boni che comunque secondo me rimane sempre la regina incontrastata della cucina!

FROLLA
300 g farina 00
150 g zucchero
150 g burro morbido
3 tuorli d’uovo

RIPIENO
3 uova
125 g zucchero
50 g succo di limone
100 g panna da montare
Bucce di 1 limone

Per la frolla mettere in una ciotola la farina con lo zucchero e al centro i tuorli e il burro a pezzetti. Con le mani ammorbidire il burro unendolo alla farina, all’inizio l’impasto tende a sbriciolarsi ma poi, continuando a lavorarlo, si compatta come per incanto. Quando la frolla è pronta in genere si fa riposare una mezz’ora, in realtà si può anche preparare il giorno prima mantenendola  in frigo, l’unica accortezza è quella di tirarla fuori 2 ore prima dell’utilizzo altrimenti se è troppo fredda è difficile da lavorare. Personalmente quando ho delle uova in esubero io ne preparo sempre una dose e la surgelo così da averla sempre a disposizione se all’improvviso devo fare un dolce.
In qualsiasi maniera abbiate fatto a preparare la frolla, a questo punto imburrate e infarinate una teglia tonda e stendetecela, foderando anche i bordi (deve formarsi un guscio).

La potete stendere con il mattarello o direttamente in teglia con le mani, insomma come vi trovate più comode, l’importante è formare un bordo abbastanza alto perché dopo dovrà contenere un composto liquido. Coprire il guscio con carta da forno, sopra di questa mettere dei fagioli secchi e infornare a 170º per 10 minuti, togliere a questo punto la carta e i fagioli, spennellare il guscio con dell’uovo o  con della chiara d’uovo (si possono anche aprire le uova che serviranno per il ripieno e con il pennello prelevarne una piccola parte) e rimettere in forno altri 10 minuti. Questa operazione serve ad impermeabilizzare il guscio che altrimenti assorbirebbe il liquido che gli metteremo sopra.
Nel frattempo che il guscio cuoce, frullate in un robot (o con il minipimer) le bucce del limone con lo zucchero molto accuratamente in modo che non ci siano più pezzetti di buccia. In una ciotola sgusciate le uova, unite lo zucchero aromatizzato al limone e miscelate senza sbattere troppo, unite a questo punto il succo di limone e infine la panna e mescolate bene. Trascorso il tempo di cottura della frolla tiratela fuori dal forno (in effetti ci si può anche lasciare e tirare fuori solo la grata in modo da avvicinarci il guscio) e versate dentro l’impasto preparato. Rimettete il tutto in forno e cuocete per circa 30 minuti, o comunque finché la crema si sarà rappresa ma attenzione a non farla addensare troppo perché raffreddandosi tende ad indurire.
La tarte a mio parere è buona mangiata fredda, quindi fatela tranquillamente il giorno prima……ma nascondetela però altrimenti non arriverà mai a raffreddarsi!!!

2 commenti:

Flo/BioLogico ha detto...

una vera delizia:)

Marina ha detto...

Grazieeeeee!!